Il Guardiano della Soglia: Custode e Sfida nella Crescita Personale
Compare nei nostri sogni: il Guardiano della Porta (o della Soglia) è una figura che ci averte che per noi è il momento di lasciarci qualcosa alle spalle e di affrontare una sfida importante.
Il Guardiano della Porta o della Soglia è un bellissimo concetto ricco di significati e simbolismo. Lo troviamo in psicologia, alchimia, esoterismo e può essere di supporto nei percorsi di crescita personale.
Si manifesta soprattutto in sogno e viene considerato spesso la rappresentazione di una sfida, un ostacolo che il sognatore deve superare prima di poter andare avanti.
Ma cosa significa affrontare il Guardiano e come possiamo trarne beneficio?
La mia Guardiana della Porta
Tempo fa mi è capitato incontrare in sogno un Guardiano della Porta in forma umana: era una donna anziana, molto alta che stava seduta di profilo vicino della mia camera da letto.
Aveva l'aria saggia e un vestito lungo celeste con il colletto bianco; uno di quelli con il merletto. Non mi ha detto nulla di particolare; nemmeno mi ha guardata. Sembrava d'altri tempi. Ho provato a chiedere una mano a Dall-e per raffigurarla: lo scenario era un po’ diverso però qui sotto puoi farti un’idea di quello che ho sognato.
Se ne è rimasta seduta immobile semplicemente a sorvegliare. Sembrava essere lì da sempre. Ricordo ancora il grande senso di sicurezza che ho avvertito durante quel sogno, dovuto semplicemente al fatto che lei fosse lì.
Era un momento particolare della mia vita: non stavo troppo bene con me stessa e da lì a poco insieme a mio marito abbiamo deciso non solo di cambiare casa ma anche vita. Ho sognato la mia guardiana della porta in un momento di profondi cambiamenti in cui avevo bisogno, probabilmente, di un Angelo Custode.
Cos’è il Guardiano della Porta?
Se si cerca online il significato del Guardiano della Soglia ci si rende conto che le descrizioni di questo archetipo sono spesso “mostruose”.

Viene usato come metafora per indicare un blocco o un ostacolo interiore che protegge l'accesso a uno stato superiore di consapevolezza, conoscenza o realizzazione personale.
Il suo compito è sfidarci e costringerci a crescere ma non è un nemico; piuttosto un custode.
Troviamo questa figura in molte tradizioni e discipline:
Psicologia: come personificazione dell’Ombra o delle resistenze psichiche.
Alchimia: come simbolo delle fasi iniziali della trasformazione interiore.
Esoterismo: come guardiano di soglie spirituali.
Crescita personale: come rappresentazione di paure e convinzioni limitanti.
È facile immaginare come, allineandoci a queste descrizioni, il Guardiano della Soglia venga per lo più descritto come un essere minaccioso per il sognatore.
In realtà la nostra psiche porta in sogno ciò di cui abbiamo bisogno: se in un periodo di cambiamenti ciò che ci occorre è una figura che ci dia sicurezza e serenità eccolo spuntare con immagini molto più rassicuranti.
Il Guardiano della Porta nella Psicologia di Jung
Per Carl Gustav Jung, affrontare il Guardiano della Porta è una tappa fondamentale del processo di individuazione, il viaggio verso l'integrazione della psiche.
Nella visione di Jung, questa figura è strettamente legata all’Ombra, l’insieme degli aspetti inconsci e repressi di noi stessi.
Ma come si manifesta il Guardiano?
In sogni o visioni come una figura umana che sorveglia qualcosa, un nemico minaccioso da affrontare o un ostacolo insormontabile (una montagna da scalare per esempio).
Nella vita diurna attraverso paure profonde, blocchi emotivi o ansie che emergono quando tentiamo di affrontare un cambiamento.
Perché è importante affrontarlo?
Il Guardiano può rappresentare la resistenza al cambiamento di chi lo incontra. Superarlo significa integrare l’Ombra e avvicinarsi al Sé, la totalità della nostra psiche.
Se incontri il tuo Guardiano puoi affrontarlo se rifletti sulle paure che ti bloccano o sui conflitti che tendi a evitare. Possono essere indizi utili su ciò che devi superare per giungere alla completa realizzazione del Sé.
Il Guardiano della Soglia in Alchimia come simbolo di trasformazione
Nell’alchimia, il viaggio di trasformazione come abbiamo più volte visto passa attraverso quattro fasi principali: Nigredo (oscurità), Albedo (purificazione), Citrinitas (unione degli opposti) e Rubedo (illuminazione).
Il Guardiano della Porta si colloca nella Nigredo quando siamo chiamati a confrontarci con l’oscurità e lasciare andare ciò che non serve più.
In questo caso, può rappresentare le vecchie credenze, i traumi e gli attaccamenti che devono essere abbandonati. È una prova di coraggio: affrontarlo significa immergersi nel Caos per emergere rinnovati.
L’Esoterismo e il Guardiano della Soglia
Nelle tradizioni esoteriche, il Guardiano della Soglia è una figura che protegge l'accesso a stati superiori di consapevolezza o conoscenza.
Rudolf Steiner lo descrive come una personificazione delle energie non purificate dell'individuo.
Si può superarlo, per esempio, lavorando su di sé per affrontare i propri lati oscuri. Oppure sviluppando discernimento e forza di volontà. Il Guardiano, infatti, sfida la nostra determinazione e autenticità.
Superare i blocchi interiori del Guardiano della soglia
Nella crescita personale, il Guardiano della Porta può simboleggiare tutto ciò che ci impedisce di progredire o ciò di cui abbiamo bisogno per crescere: non solo paure, convinzioni limitanti e ferite emotive ma anche sicurezza, affetto o la guida di un saggio. Affrontarlo richiede sempre consapevolezza e coraggio.
Quali strategie possiamo adottare, quindi, nella vita quotidiana quando lo incontriamo? Ne trovi alcune qui di seguito:
Identifica le tue resistenze: quali sono le paure che ti bloccano? Identificale e scrivile per rifletterci su.
Affronta i tuoi sabotaggi interni: noti una voce critica dentro di te? Ascoltala e chiediti da dove proviene.
Supera il timore del cambiamento: spesso il Guardiano rappresenta la paura dell’ignoto. Ricorda che il vero cambiamento nasce dal coraggio.
Allineati con i tuoi bisogni: spesso ci si concentra così tanto sulle cose negative che abbondano nelle nostre vite e davvero poco sulle cose positive che di cui siamo privi e di cui avremmo bisogno. Scrivi ciò che ti manca e di cui hai bisogno per sentirti pronta/o per affrontare il cambiamento.
Il Guardiano della Porta come opportunità
In tutte le sue manifestazioni il Guardiano della Porta non è un nemico ma un alleato; anche se talvolta può assumere forme mostruose.
È il custode della soglia che separa ciò che siamo da ciò che possiamo diventare. Affrontarlo richiede coraggio e consapevolezza ma il premio è grande: una versione più autentica e realizzata di noi stessi.
Ogni ostacolo, in fondo, è un’opportunità di crescita.